Diario del proyecto Terra-Aria-Acqua

Archivos de diario de mayo 2021

05 de mayo de 2021

Bio-controllo

In molte località della valle, questa primavera si è caratterizzata per lo sfarfallamento dei maggiolini (Melolontha melolontha, Fig.1), che in alcune località hanno dato vita a raggruppamenti numerosi. Un fenomeno che non è sfuggito ai tanti passeriformi che nidificano nelle nostre campagne e giardini, importanti "controllori" naturali delle popolazioni di insetti: qui una femmina di passero (Fig. 2) cattura un esemplare per la prole già presente nel nido.

Fig. 1 Ph. Björn S./Wikimedia Commons
Fig. 2 Ph. PP/Arch. MUSE

Publicado el mayo 5, 2021 12:44 TARDE por chiara_fedrigotti chiara_fedrigotti | 0 comentarios | Deja un comentario

12 de mayo de 2021

Giovani cince crescono

A poco più di un mese di distanza dalla costruzione del nido, le prime nidiate hanno già completato il loro sviluppo e i giovani sono pronti ad involarsi e a cominciare una nuova vita. In queste immagini vediamo una famigliola di cince more (Periparus ater) ospitata in una delle cassette nido installate da Eugenio Osele, volontario della Sezione.

L'osservazione ripetuta del nido e del comportamento dei genitori ci regala un interessante scorcio sull'evoluzione temporale della covata:
19 marzo: le cince more cominciano a costruire il nido, pronto in pochi giorni;
25 marzo: un individuo comincia a dormirci dentro mentre il secondo aspetta all'esterno fin quando fa buio poi se ne va;
31 marzo: vengono deposte le prime 3 uova;
3 aprile: le uova sono 7;
4 aprile: incomincia la cova
17 aprile: ore 7:15, schiudono le prime 3 uova; ore 13:00 siamo a 5 pulli e 2 uova; ore 19:30 6 pulli e 1 uovo;
18 aprile: alle 10:53 nasce anche l’ultimo nidiaceo;
4 maggio: alle 19:10 le cince sono 6, una si è involata;
6 maggio: la giornata comincia con ancora 6 cince nel nido, ma alle 12:30 viene definitivamente abbandonato.

BUONA FORTUNA!

Publicado el mayo 12, 2021 06:10 MAÑANA por chiara_fedrigotti chiara_fedrigotti | 0 comentarios | Deja un comentario

18 de mayo de 2021

Piacevoli incontri negli ambienti marginali

Il tempo perturbato che ha caratterizzato i primi monitoraggi degli uccelli nidificanti nelle campagne del Comune di Trento ci ha concesso l'opportunità di incontrare qualche specie ancora impegnata nel suo viaggio di ritorno ai quartieri riproduttivi situati nel centro e nord Europa.

Radunate in sosta sui fili, alcune bellissime rondini (a sinistra) e poi qualche uccello tipico dell’alta quota come il culbianco (nella foto sulla destra un maschio) o lo stiaccino.

Avvistate nei fossati diverse specie di piccoli passeriformi di palude, come la cannaiola comune, seminascosta fra le canne, o il più raro forapaglie comune (Fig. 1), immortalato nelle alte erbe ai margini dei canali che attraversano i terreni delle aziende della Società Frutticoltori di Trento.
Più in alto, compare anche qualche rapace come il falco di palude (Fig. 2) o il biancone, qui sorpreso in caccia sulle colline di Villamontagna (Fig. 3).

E tra tanti che passano oltre, c'è anche chi arriva per restare, come questo maschio di averla piccola, fotografato nei cespugli ai margini dei coltivi semiaperti.

Incontri e osservazioni che testimoniano tutta l'importanza degli ambienti di margine per le specie nidificanti e per quelle migratrici impegnate nel difficile attraversamento delle Alpi.

Publicado el mayo 18, 2021 02:42 TARDE por chiara_fedrigotti chiara_fedrigotti | 0 comentarios | Deja un comentario